ATTIVITÀ
Domenica 28 agosto più di duemila persone si sono recate presso il Monastero Induista Matha Gitananda Ashram di Altare (SV) per la celebrazione del Ganesha Festival, da diversi anni un appuntamento annuale per gli induisti da tutta Italia e dai Paesi europei limitrofi.
La fiumana di devoti ha attraversato a piedi la lunga strada sterrata che separa il monastero dal resto del mondo: un’oasi di pace trasformata per un giorno nella sede della più grande festività induista in Italia. La processione per raggiungere il monastero è stata capeggiata da un allegro e imponente carro addobbato a festa.
Migliaia sono stati i devoti provenienti da tutta Italia e dall’Europa. Più di cento le comunità induiste presenti che hanno avuto la possibilità di incontrarsi nei canti, nelle danza tradizionali e nella devozione.
Assente all’appello la comunità “Maa Bhagwati Valdarno”, impegnata nelle attività di aiuto nelle zone terremotate.
Il pensiero è andato alle vittime del terremoto nel centro Italia, con la speranza che simili occasioni di incontro e condivisione stimolino il senso di solidarietà e di vicinanza all’intera popolazione umana come un’unica grande famiglia.
Come citato in occasione dell’evento da Paramahamsa Svami Yogananda Giri, Fondatore e guida spirituale dell’Unione Induista Italiana e del monastero induista: “C’è bisogno di pace. […] La causa strumentale della decadenza del mondo sono gli interessi economici e i conflitti, ma la causa efficiente risiede nell’egoismo”.
Nel contesto dell’usuale cerimonia dei saluti delle autorità presenti e di attribuzione di omaggi agli ospiti secondo la tradizione induista, quest’anno l’Unione Induista Italiana ha deciso di consegnare ad alcune donne indù un attestato di merito, per dar voce e meritata visibilità a tutte coloro che, per lo più nell’ombra, lavorano senza sosta per il bene delle proprie comunità.
L’evento è stato patrocinato dalla Provincia di Savona e dal Comune di Altare.
Ospite d’eccellenza, S.E. il Console Generale dell’India a Milano, Charajeet Singh, accompagnato dalla moglie e dal figlio.
L’evento è stato inoltre presenziato dalla dott.ssa Concetta Staltari, Vice Prefetto (Direzione centrale degli affari dei culti, Ministero dell’Interno), dalla dott.ssa Fabrizia Triolo, Vicario del Prefetto (Prefettura di Savona), dal dott. Luigi Di Maio, Vicario del Questore (Primo Dirigente Polizia di Stato) e da alcuni rappresentanti della Caserma dei Carabinieri di Cairo Montenotte.