FESTIVITÀ
Vijaya Dashami
Il decimo giorno del Navaratri è detto Vijayadasami. Vijaya significa “vittoria”, ossia la vittoria sulle tendenze mentali, la trasformazione interiore che porta al progresso spirituale e che consente di far emergere le qualità più nobili. “I tre giorni della durga-puja vera e propria si concludono con il visarjana dell’immagine, ogni volta appositamente costruita, della Dea, che viene immersa e abbandonata nelle acque di un fiume; nel decimo giorno, che costituisce il momento culminante dell’intera celebrazione, vengono erette colossali effigi dei tre demoni del Ramayana: Ravana, Meghanada e Kumbhakarna e la festa si conclude quando tali effigi, opportunamente imbottite di materiale infiammabile ed esplosivo, sono colpite dalla freccia scoccata da Rama, che le incendia e riduce in cenere.”
(Piano, Sanatana Dharma p.262-267)